Daniel Andre Sturridge nasce a Birmingham il 1 settembre 1989, è un calciatore inglese, attaccante del Liverpool e dell’Inghilterra. Attaccante dalla velocità straordinaria sia senza palla che con la palla, è in assoluto uno degli attaccanti più temuti dai difensori che molte volte non riescono a controbattere la sua rapidità palla al piede unita anche ad una buonissima tecnica di base.
Dopo aver mosso i primi passi al Manchester City, l’attaccante nell’estate 2009 si trasferisce al Chelsea firmando un triennale. La squadra inglese decide dopo quasi 2 anni ( 31 gennaio 2011 ) di mandarlo in prestito al Bolton Wanderers fino a fine stagione. Sturridge gioca di più e cresce molto come calciatore, così il Chelsea decide di riscattarlo e farlo tornare.
Nella stagione 2011-2012 sorprende tutti conquistando subito il posto da titolare e segnando 9 gol nelle prime 14 partite. Dopo il cambio d’allenatore però Daniel inizia a giocare sempre meno e conclude la stagione con 35 presenze, molte però subentrando dalla panchina.
L’anno seguente s’infortuna i primi di Agosto ed è costretto a saltare quasi tutta la prima parte di campionato. Viene così ceduto a metà stagione al Liverpool per 12 milioni di sterline. dopo aver recuperato dall’infortunio, finisce quella stagione con 11 gol in sole 16 partite conquistandosi di diritto il posto da titolare anche per la stagione seguente.
Sturridge ha appena concluso la sua seconda stagione al Liverpool con 25 gol in 33 partite formando con Suarez una delle coppie più forti al mondo. Questa è stata senza dubbio la stagione della sua consacrazione, molti club sono infatti interessati a lui e al suo talento.
Ora Daniel è in procinto di affrontare il Mondiale in Brasile, mondiale che lo vedrà sicuramente tra i protagonisti principali dell’Inghilterra. A segno nelle ultime due amichevoli l’attaccante sembra in forma smagliante e pronto quindi al 100% per questo impegno. L’Inghilterra sarà però di fronte a un girone molto complicato con Italia, Uruguay e Costarica.
Per il talento inglese sarà il primo mondiale, nel 2010 infatti ancora molto giovane non fu neanche convocato. In quell’anno la nazionale inglese fu eliminata agli ottavi dalla Germania nella partita del famoso “ gol fantasma “ non assegnato a Lampard ( la palla era dentro di mezzo metro ) che avrebbe portato i suoi sul 2-2, partita poi conclusasi 4-1 per i tedeschi. |